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dVERNICI E COLORI

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“LINEE GUIDA - Formazione applicatori: i prodotti vernicianti per edilizia” - FEDERCHIMICA – AVISA

Prodotti

Annebbiamento o perdita di brillantezza superficiale

Si presenta come un velo opalescente che si forma a volte su una pellicola attenuandone la brillantezza ed alterandone il colore. Più frequentemente si riscontra su finiture a smalto applicate in esterno in condizioni di umidità elevate o nebbie. In questi casi è opportuno intervenire carteggiando, lasciando asciugare, pulendo, e riverniciando in condizioni atmosferiche adeguate.

Colature sul supporto

Dovute alla applicazione del prodotto in spessori troppo elevati o ad errate diluizioni. In questi casi è opportuno intervenire carteggiando, lasciando asciugare, pulendo, e riverniciando.

Diformità cromatiche delle finiture

La difformità cromatica della finitura applicata rispetto al colore richiesto può essere dovuta al differente tipo di materiale utilizzato (rivestimento a spessore/quarzo), alla differente riflessione della luce nei differenti punti presi in esame, o al diverso tipo di preparazione dei supporti. Prima dell’opera è opportuno evidenziare le possibili difformità attraverso campionature

Distacchi delle pitture

Il distacco delle pitture dal supporto può avere diverse cause: erronea preparazione del supporto (presenza di polvere), vecchie pitture di fondo non bene ancorate, eccessivo isolamento (superfici lucide), presenza di umidità nelle murature (risalite per capillarità o infiltrazioni), etc. In questi casi è opportuno individuare con precisione la causa specifica del problema, eliminarla con opportuni interventi e procedere con il ciclo di pitturazione.

Fenomeni di opaco/semiopaco (bruciature)

Fenomeno che si presenta con difformità sia di cromia sia di brillantezza riconducibili ad assorbimenti anomali del supporto, mancato uso di fissativi, fissativi non adeguati, eccessiva diluizione della finitura, applicazione delle finiture in condizioni ambientali e climatiche non corrette, prodotti catalizzati applicati in fase di catalisi avanzata, etc. In questi casi è opportuno applicare una mano di fissativo consolidante e applicare una nuova mano di finitura rispettando le indicazioni riportate nella scheda tecnica.

Film sporco

Inglobamento di pulviscolo atmosferico in fase di essiccazione del film o difetti di filtraggio del materiale.
Si dovrà carteggiare e riverniciare con prodotto idoneo.

Flocculazione

Difformità cromatiche che si evidenziano, in fase di applicazione, con colorazioni differenti in funzione al tipo di strumento utilizzato (evidenza di profilature rullo/pennello). Dovute ad eccessive diluizioni di prodotto. È opportuno applicare una nuova mano con prodotto idoneo a diluizione adeguata.

Lumacature

Sono antiestetiche colature traslucide (generalmente più scure della pittura) che si generano sulla superficie della pittura a seguito di piogge avvenute poco tempo dopo l’applicazione, a causa di condizioni ambientali avverse e/o errata applicazione. Si generano quando il film della pittura non è ben formato a causa di temperature troppo basse o troppo alte e/o elevata umidità e/o eccessiva diluizione del prodotto.
Questo fenomeno è di tipo estetico e non compromette la funzionalità della pittura. Molto spesso risulta risolutivo il lavaggio delle superfici con acqua; in caso contrario applicare una nuova mano di pittura ma sempre dopo aver eseguito l’indispensabile intervento preliminare di lavaggio.

Mancata distensione del prodotto applicato

Imputabile a eccessivo assorbimento del supporto, temperature di applicazione troppo elevate, strumento applicativo non idoneo, errata diluizione del materiale.

Puntinature o piccoli fori superficiali

Si può trattare di forellini dovuti a soffiature generate da una non adeguata preparazione del supporto, alla presenza di eccessiva aria all’interno dei prodotti o inglobata durante la miscelazione o la posa degli stessi, ad una non sufficiente diluizione del prodotto. Si dovranno carteggiare le superfici, pulire e riverniciare.

Rimozione degli strati sottostanti

Si riscontra quando un prodotto applicato su una superficie rimuove gli strati sottostanti non perfettamente asciutti o si è realizzata una errata preparazione del sottofondo o si utilizza un tipo di pittura a base di solvente forte su pitture pre-esistenti.

Ritardata essiccazione

Può essere dovuta a eccessiva quantità di prodotto applicato in un’unica mano, applicazione di prodotto su fondo non ancora perfettamente essiccato, applicazione a basse temperature e/o ad elevata umidità relativa, in presenza di forte vento.

Sbiancamento superficiale della pittura

Dovuto ad applicazione su supporti non adeguatamente stagionati, non ben preparati, aventi umidità residua all’interno, o che subiscono pioggia a finitura non ben essiccata. Nel caso di smalti lo sbiancamento può essere causato da intrappolamento di umidità ambientale o umidità condensata all’interno del film non ancora perfettamente essiccato. Si dovrà applicare in condizioni adeguate un’ulteriore mano di pittura, previo opportuno trattamento da realizzarsi in funzione della natura dello sbiancamento.

Sbollature

Formazione di bolle dovute a umidità contenuta nel supporto, umidità di risalita, difetti di costruzione, errata preparazione del supporto, etc. I prodotti vernicianti a base solvente sono generalmente più suscettibili a questo tipo di fenomeno. Si dovrà individuare la causa ed eliminarla, rimuovere completamente la pittura sfogliante, pulire, applicare un primer, riverniciare.

Scarsa copertura

Di norma, i prodotti vernicianti sono formulati in modo da garantire, su fondi omogenei e correttamente preparati, una buona copertura su tutta la gamma cromatica. La scarsa copertura può dipendere anche dalle modalità applicative: eccessiva diluizione del prodotto, vetrificazione del fissativo, scarsa quantità di prodotto per unità di superficie, etc.Con talune tinte dal tono particolarmente vivo (realizzate con pigmenti brillanti di origine organica aventi scarsa copertura, come ad esempio arancioni, gialli, rossi) è buona norma applicare preventivamente un fondo in tinta.

Schivature di prodotto

Si formano in presenza di cere, olii, siliconi, disarmanti o comunque su superfici non adeguatamente sgrassate.
Possono evidenziarsi durante l’applicazione con il parziale rifiuto del prodotto o in fase di essiccazione. Si dovranno sgrassare le superfici, carteggiare, pulire e riverniciare.

Segni di sovrapposizione (giunte), cordonature, sormonti o riprese di pittura

Generalmente generati da eccessive diluizioni di prodotto che provocano disomogeneità o da essiccazioni di prodotto troppo rapide, dovute ad applicazioni in sole battente o su supporti molto caldi. Si dovrà applicare una mano ulteriore di prodotto rispettando le indicazioni riportate in scheda tecnica.

Supporti con presenza di micro bolle o difetti nei vecchi film

Le alte temperature o il vento riducono notevolmente la dilatazione del prodotto verniciante. L’essiccazione avviene in superficie e non in profondità, generando la formazione di micro bolle durante la fase di stesura, a causa della rapida evaporazione dei solventi (compresa l’acqua dei prodotti vernicianti all’acqua). Le micro bolle restano nel film indebolendolo e pregiudicando l’effetto estetico. La polimerizzazione non avviene in modo graduale e vengono compromesse le caratteristiche di resistenza chimica e fisica del prodotto verniciante.

Verifica e trattamento
Evitare, se possibile, di applicare i prodotti vernicianti nelle ore più calde della giornata (tarda mattinata e primo pomeriggio), soprattutto nelle ore durante le quali il sole irraggia direttamente la superficie da trattare. Utilizzare diluenti lenti o aumentare la diluizione dei prodotti vernicianti per agevolarne la distensione durante la fase di asciugatura e prevenire eventuali difetti nel film (micro bolle). Per ripristinare i supporti che presentino questa difettosità è necessario carteggiare le superfici con carte abrasive fini o pagliettare. Sarà poi necessario pulire e spolverare attentamente i supporti prima di procedere all’applicazione di una ulteriore mano di finitura.